L'idea e le sue caratteristiche:
oggi vi parlerò di come ho salvato un vecchio attaccapanni a muro facendolo tornare al passo con i tempi, bello e funzionale.
Ne ho rivoluzionato lo spirito, in un nuovo modo di essere e in un concetto d'arredo dallo stile marinaresco, perfetto per l'ingresso della mia casa al mare!
Volete venire con me e vedere come sono riuscita? Seguitemi...
Come era prima:
la prima cosa che ho fatto per rinnovare il look di questo vecchio attaccapanni a muro è stato smontare gli elementi che lo compongono.
Con l'aiuto di un cacciavite ho rimosso dalla struttura in ferro i tre ganci e i tre assi di legno. La struttura in ferro da nera com'era diventerà bianca, è stato molto importante quindi rimuovere con della carta abrasiva la ruggine esistente ed eventuali asperità, infine, sgrassare e pulire la superficie con dell'alcol denaturato.
Ho spazzolato via la vecchia vernice bianca dagli assi di legno per prepararli a ricevere il nuovo colore. Ho chiuso i vecchi fori esistenti con la pasta di legno fatta da me, a base di segatura, colla vinavil, stucco e acqua, lasciando che essichi almeno qualche ora prima di grattarla con carta abrasiva e renderla liscia al tatto. Ho praticato i nuovi fori dove alloggeranno le viti dei nuovi ganci in ghisa a forma di àncora.
Come è ora:
bianco e blu sono i colori che rivestiranno questo attaccapanni.
Ho ripreso in mano la mia struttura in ferro procedendo con la pitturazione. Una fantastica copertura e adesione del colore l'ho ottenuta con lo spray bianco della marca Fernovus che è anche antiruggine, ideale per lavori come questo!
Anche i ganci in ghisa a forma di àncora, da neri che erano sono diventati bianchi, questa trasformazione piuttosto immediata è stata possibile grazie alla "white chalk paint" ovvero pittura gessosa bianca del marchio "Fleur" con il quale generalmente lavoro molto bene perchè ha un'ottima adesione, coprenza totale ed è opacissima. Ho dato quindi due mani di bianco girando i ganci a colore asciutto. Li ho strofinati con una spugnetta abrasiva per rimuovere il colore nei punti più in rilievo lasciando emergere il nero della ghisa in un effetto volutamente consumato
Concluso il lavoro sulle parti in ferro, sono passata alla pitturazione degli assi di legno, utilizzando come primo colore lo stesso bianco dei ganci. Una volta ben asciutto da entrambi i lati ho strofinato la cera di una candela bianca su tutta la superficie. Infine, ho steso due mani del secondo colore "Blue Copenaghen" a coprire bene il tutto per poi passare sul legno dipinto la carta abrasiva fine per fare riemergere il bianco laddove ha attecchito la paraffina.
Effetto shabby decisamente riuscito!
Sembra quasi la trama di un consunto blue jeans di quelli belli vissuti.
Un velo di protezione è necessario per dare una finitura a questo lavoro. Spesso prediligo la finitura a cera, la preferisco alle vernici perchè dona quell'effetto vintage che va ad accettuarne lo stile.
Ho iniziato con un velo di cera neutra incolore che ha agito da veicolante alla stesura della cera bianca conferendo una patina del tempo
Per finire, ho riassemblato tutti i pezzi per dare nuova vita a questo attaccapanni a muro rinnovato sia nei colori che nelle forme dei ganci.
Attaccapanni pronto e impacchettato per trasferirsi nella casa al mare ed arredare l'atrio d'ingresso!
Si parteee ...
L'attaccapanni in stile marinaresco è ora ben "ancorato" al muro!
Questo pavimento di maioliche anni '60 a cui sono affettivamente molto legata, rappresenta la mia casa al mare, la mia infanzia, le mie estati, la mia oasi di pace e tranquillità dove ritrovo me stessa e me ne prendo cura.
Ganci a forma di àncora si tuffano in questo mare di maioliche richiamandone le sinuosità.
Una cassapanca ai piedi dell'attaccapanni bilancia l'aggettante ripiano di testa in ferro, sul quale poggiano gli indispensabili per la spiaggia!
Felice una volta di più per aver dato nuova vita a questo oggetto del passato.
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo con le icone dei social qui sotto!
